24 Set 2013
AMI: CIRCA 4000 SEPARAZIONI L’ANNO ANCHE PER L’AFFIDAMENTO DEI CUCCIOLI
“riverflash” – L’affidamento degli animali è un valido motivo per separarsi: infatti sono circa 4000 l’anno gli addii a causa di questo problema. Ad affermarlo è Gian Ettore Gassani, presidente di Ami (associazione matrimonialisti italiani) il quale ha spiegato come la disputa sui cani o sui gatti, rappresenti un motivo molto frequente di separazione che prevede un giudice autorevole in grado di trovare la giusta soluzione. Questo è stato previsto dalla proposta di legge presentata dalle deputate del Pdl Maria Vittoria Brambilla e Giuseppina Castiello che prevede un’integrazione al Codice Civile affinchè, in caso di assenzadi un accordo tra coniugi sia un giudice a stabilire a chi affidare l’animale. Le liti, secondo quanto affermato dal presidente, non riguardano solo cani o gatti, ma anche pitoni e tartarughe ed egli ha anche ricordato un caso in cui c’è stata una forte disputa per un acquario. L’affidamento di un animale diventa quindi un motivo di contrasto esattamente come quello dei figli, specialmente nel caso in cui questi non ci sono perché esso viene considerato come facente parte dell’affettività familiare; per questo non va sottovalutata la possibilità di una normativa che preveda e stabilisca le modalità di affidamento”.