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ALL’ULTIMO RESPIRO LA ROMA BEFFA CON UN GOL DI OSVALDO LA FIORENTINA, A CUI È STATO NEGATO UN RIGORE

(riverflash) – La Roma soffre per tutto il secondo tempo, ma in extratime trova il colpo del k.o. che manda al tappeto la Fiorentina. Per i viola, inarrestabili nelle percussioni offensive di Cuadrado e Ljajic, la colpa di non aver concretizzato la superiorità sul piano del gioco. Manca un centravanti titolare, Jovetic, inseguito dalla Juventus, ha avuto una sola fiammata al 39’, girandosi nello spazio di una mattonella, ma il suo tiro era deviato sul palo da Lobont, che non è riuscito a fermare un’emorragia dal naso.  Un setto nasale fratturato al 30’ da una gomitata di Gonzalo Rodriguez, uno che ha caratterizzato la sua serata da entrate spigolose e che in extratime si è fatto anticipare da Osvaldo. Nel secondo tempo Andreazzoli ha dovuto rispolverare Goicoechea, ex-titolare scivolato a terzo portiere del team giallorosso.  La Fiorentina può arrabbiarsi con l’arbitro Mazzoleni perché al 77’ non ha concesso il rigore perché nell’area romanista De Rossi ha intercettato con il braccio staccato dal corpo un traversone insidioso di Ljajic. Viola che possono recriminare per l’incrocio dei pali colpito al 90’ da D.Pizarro. Al 2’ di extratime, però, Pjanic batteva un corner dall’angolo a sinistra dell’attacco romanista, Osvaldo impattava il pallone saltando tra Romulo e Gonzalo Rodriguez per insaccare di testa. Pace fatta tra i tifosi, venuti in oltre 3.000 a Firenze, e il centravanti che assomiglia a Johnny Deep e porta nei parastinchi la lingua dei Rolling Stones. Altro giocatore che ha trovato il riscatto nella notte del Franchi è stato Nico Burdisso, che in almeno due occasioni si è opposto alle conclusioni viola. Non è un giocatore Aurelio Andreazzoli, ma continua a convincere perché osserva l’avversario, fa varianti tattiche in corso d’opera, materia sconosciuta ai tempi di Zeman. Piccolo capolavoro la mossa di sostituire Florenzi con Marquinhos, passando alla difesa a tre e allo stesso tempo svincolando da compiti strettamente difensivi gli esterni Torosidis e Balzaretti, per aumentarne la spinta. Se la dirigenza giallorossa avesse avuto il fiuto di silurare a gennaio il tecnico boemo oggi la Roma poteva stare in piena corsa per la Champions League.

 

FIORENTINA-ROMA: 0-1 (0-0)

Rete di Osvaldo al 90+2’


Fiorentina (4-3-3)
: Viviano; Tomovic (dal 79’ Romulo), Gonz.Rodriguez, Compper, Pasqual; Aquilani (dal 71’ M.Fernandez), D.Pizarro, Borja Valero; Cuadrado, Jovetic (dal 71’ Toni), Ljajic. (A disp.: Lupatelli, Neto, Hegazy, Llama, Migliaccio, Wolski, El Hamdaoui, Larrondo). Allen. Vincenzo Montella
Roma (4-2-3-1): Lobont (dal 46’ Goicoechea); Torosidis, N.Burdisso, L.Castan, Balzaretti; Bradley, De Rossi; Lamela (dal 63’ Pjanic), Totti, Florenzi (dal 74’ Marquinhos); Osvaldo. (A disp.: Dodò, Piris, A.Romagnoli, Taddei, Marquinho, Perrotta, Tachtsidis, Destro, N.Lopez). Allen. Aurelio Andreazzoli

Arbitro: Paolo S. Mazzoleni di Bergamo
Ammoniti: Osvaldo per comportamento non regolamentare, De Rossi (R) al 61’, Balzaretti (R) al 64’, Tomovic (F) al 65’,  Toni (F) al 79’, Osvaldo (R) al 90+3’
Recupero: pt 4′ e st 3′

 

di Stefano Celestri (AG.RF  04.05.2013)

 

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