ALLAGATA LA A12: CHE FINE FANNO LE FOGLIE DOPO IL TAGLIO DELLE SIEPI?

AG.RF 12.06.2016

(riverflash) – Un violento nubifragio ha colpito le zone di Santa Marinella, Santa Severa e Civitavecchia. Allagata l’autostrada A12 per l’acqua caduta abbondante e per la manutenzione sbagliata. L’erba che cresce ai lati della strada e il taglio delle siepi non vengono rimossi in appositi contenitori, ma vengono soffiati via con un getto di aria compressa. Foglie ed erba tagliati, però, non spariscono per magia, ma vanno ad otturare le canalette per il deflusso dell’acqua.

La ditta che ha vinto la gara d’appalto (se c’è stata?) per la pulizia delle strade ha fatto un prezzo basso, che non contemplava la raccolta del tagliato. Limitandosi a soffiarlo via con aria compressa il costo si abbassa. Nessuno prevedeva queste piogge a metà giugno e se passava la calda estate invece di foglie ed erba sarebbe rimasta solo polvere.

In Italia, specialmente dalle parti di Roma, molti lavori vengono appaltati in funzione di quanto si guadagna. Nel caso peggiore non c’è guadagno, ma gli ordini servono per togliere l’ansia alle banche. Senza essere maligni si potrebbe pensare a una spartizione con risparmio su smaltimento e sulla sicurezza. Ma non possiamo essere maligni perché non abbiamo le prove. Potrebbe trattarsi di semplice incuria, abbinata a incompetenza.

La foto è di Gabriella Ramoni