2 Feb 2013
Alla scoperta della “GALLERIA DEGLI UFFIZI” di FIRENZE
(RIVERFLASH) – L’attuale edificio della Galleria degli Uffizi fu costruito appunto, per gli “uffizi” delle magi-strature della nuova amministrazione di Cosimo I De Medici.
L’architetto Vasari, per la creazione della parete con molti di vetri dell’ultimo piano utilizzò rinforzi in ferro e dal 1581, gli eredi di Cosimo, a cominciare da Francesco I, predissero questo spazio molto luminoso per esporre i tesori artistici della famiglia dei Medici, creando così la più antica galleria d’arte del mondo.
Nel 1737 Anna Maria Luisa, l’ultima dei Medici donò l’edificio e la preziosissima collezione al popolo fiorentino, nelle sue stanze sono raccolte le opere più importanti del Rinascimento italiano.
Nelle numerose stanze sono custoditi veri e propri capolavori tra cui una collezione archeologica, una collezione di arte gotica toscana dal XII al XIV secolo, con opere di Giotto, del Lorenzetti,
della cosiddetta Scuola Fiorentina, ecc. Tra le opere del primo rinascimento sono esposti dipinti di
Paolo Uccello, di Piero della Francesca e di Fra’ Filippo Lippi.
In questo contesto non possiamo non segnalare tra i dipinti del Botticelli, la “Nascita di Venere”, la “Primavera” e “l’Adorazione dei Magi”.
Vi si trovano altresì alcune opere attribuite al giovane Leonardo e ritratti del Bronzino mentre, tra gli artisti non fiorentini troviamo il Perugino ed il tedesco Durer.
In conclusione segnaliamo tra le opere da non perdere: la “Sacra famiglia o Tondo Doni” del grande Michelangelo, la “Madonna del Cardellino” di Raffaello, la “Venere d’Urbino” di Tiziano, insieme ad opere di Rubens, Van Dyck, Caravaggio, Rembrandt e molti altri.
E’ di facile comprensione l’impossibilità di trattare, in maniera approfondita e soprattutto in un unico articolo, la vastità delle opere presenti nella sale espositive della Galleria degli Uffizi pertanto, l’unico sano intento possibile rimane quello di suscitare nei lettori l’interesse per l’arte, per la cultura in generale e per il viaggio inteso come preziosa esperienza di arricchimento. Buon voyage!
di Lauretta Franchini (AG.RF 02.02.2013)[sociallinkz]