ALLA JUVENTUS BASTA UN’AUTORETE PER PIEGARE IL CHIEVO AL BENTEGODI

LG – AG.RF 30.08.2014 (ore 23:25)

(riverflash) – La Juventus inizia la stagione con un successo al Bentegodi e non deve trarre in inganno il punteggio striminzito, con un solo gol che poi è un’autogol. In realtà i bianconeri hanno dominato il match, che non è mai stato in discussione. Nel primo tempo il palo ha respinto un tiro di Vidal, mentre la traversa si è opposta a Tevez e Caceres. Sarebbe stata una beffa se il Chievo avesse pareggiato nell’unica occasione della partita, al 76’ quando Maxi Lopez si è trovato a tu per tu con Buffon, che si è salvato volando perché l’argentino scivola calciando a rete.

Una Juventus meno intensa di quella gestita da Conte, ma ancora incompleta per essere giudicata da questa sera. Non c’erano Pirlo e Barzagli. Marchisio si è arretrato in regia e Allegri ha scelto di far partire dalla panchina Llorente, ancora non in forma, optando per schierare accanto a Tevez il francese Coman, un centrocampista offensivo molto vivace. Corini ha schierato il Chievo in modo prudente, con Maxi Lopez unica punta supportato dal trequartista Birsa, arrivato dal Milan, e da Schelotto, esterno a tutto campo.

Al 6’ corner da sinistra battuto da Tevez, sul secondo palo Martin Caceres va in cielo per colpire di testa, Bardi intercetta, ma il pallone sbatte su Biraghi e termina in rete. Al 17’, sempre su azione da calcio d’angolo, Vidal stacca di testa ma colpisce il palo. Al 42’ su cross da destra di Lichtsteiner, l’Apache Tevez colpisce al volo la traversa e al 44’, su calcio d’angolo, stacca di testa Caceres e colpisce anche lui la traversa.