AG.RF 01.07.2014 (ore 22:41)
(riverflash) – A Bruxelles vogliono vederci chiaro sui due salvataggi dal fallimento di Alitalia, per controllare se si sia trattato di aiuti di Stato distorsivo della concorrenza. Nel 2008, sotto la regia dell’allora premier Silvio Berlusconi, il primo salvataggio Alitalia costò 4,5 miliardi ai contribuenti.
L’Unione ha chiesto al governo di Matteo Renzi ulteriori chiarimenti sull’ingresso di Poste Italiane nel capitale dell’ex compagnia di bandiera avvenuto a dicembre scorso nell’ambito di una ricapitalizzazione da 300 milioni. Il commissario alla concorrenza, Joaquin Almunia, ha domandato un’integrazione di documentazione finalizzata a verificare se l’intervento (75 milioni in contanti) di Poste Italiane si configuri o meno come un aiuto di Stato distorsivo della concorrenza. Non solo: nella missiva datata 24 giugno, Bruxelles chiede di avere, entro 20 giorni, anche un aggiornamento sull’avanzamento della trattativa in corso con la compagnia del Golfo Etihad. Operazione che i commissari stanno esaminando separatamente rispetto al dossier sui presunti aiuti di Stato arrivati all’Alitalia attraverso Poste Italiane.
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..