ALFANO SFIDA BERLUSCONI: ORA LE PRIMARIE

AG.RF.(MP). 05.11.2013

“riverflash” – Alfano sfida Berlusconi affermando che il futuro candidato premier del centrodestra sarà scelto con le primarie. Berlusconi lo convoca ad Arcore per un chiarimento del quale ancora però non si conosce l’esito. Il faccia a faccia tra i due, dovrebbe chiarire la situazione, evitando così una spaccatura del Pdl, già fortemente diviso tra chi riconosce il cavaliere come unico leader e chi è favorevole alle primarie. Al momento le posizioni tra il vicepresidente del Consiglio e il leader del Pdl, restano assolutamente distanti; Berlusconi non ha affatto gradito l’uscita di Alfano, affermando che egli “ha compiuto un errore troppo grande da poter digerire”. In questa delicata situazione, il cavaliere sta anche pensando di mettere nero su bianco un documento, una specie di appello a tutte le forze del partito, per richiamare tutti alla condivisione degli obiettivi ai quali tende il partito, senza divisioni interne, arrivando anche a “minacciare” di allontanare dai giochi chi insiste con forzature strumentali. Egli vuole quindi proseguire sulla strada dei “lealisti” che puntano ad anticipare a metà novembre (forse sabato 16), il consiglio nazionale in cui verrà sancito il passaggio e Forza Italia e la fine di  tutti gli incarichi con Berlusconi, unico leader. Qual è allora l’obiettivo dell’ex capo del Governo? Quello di arrivare all’atteso appuntamento, con la maggiore unità possibile in modo da presentarsi al voto sulla decadenza a Palazzo Madama con un Pdl unito e compatto. Ma le colombe intendono invece evitare uno scontro al Consiglio Nazionale e a tal proposito, avanzano anche l’ipotesi di disertare l’appuntamento, se Berlusconi e Alfano non dovessero trovare un’intesa. A questo punto quindi, la tensione rimane alta ed è difficile fare previsioni su ciò che succederà all’interno del partito. Nel frattempo, in attesa di capire i tempi per il ritorno a Forza Italia, l’ex capo del governo sta lavorano alla nascita dei club azzurri: la novità dell’ultima ora è quella di ribattezzarli non più club Forza Italia ma Forza Silvio.