AG.RF 30.12.2014 (ore 23:17)
(riverflash) – Alessandro Di Battista, unico romano nei 5 nominati da Grillo e Casaleggio per supportarli nell’organizzazione del MoVimento, è intervenuto alla Camera dei Deputati sul tema della corruzione diffusa: “Quando in una scuola manca la carta igienica pensate alla corruzione. Quando vostro figlio cerca lavoro in un call center in India pensate alla corruzione. Quando manca un posto letto in ospedale pensate alla corruzione. Quando vedete strade distrutte, mondezza dovunque, infrastrutture ferme da anni, pensate alla corruzione. La parola CORRUZIONE deriva dal latino “corrumpere” (rompere in tanti pezzi). Se oggi lo stato sociale è distrutto, disintegrato, frantumato in 1000 pezzi è per via della corruzione.
#MafiaCapitale è un sistema. Sappiamo come funziona, esattamente come il MOSE, l’EXPO, la TAV, il TAP o tante altre grandi opere. Politici affidano appalti gonfiati (tanto paghiamo noi) a boss del crimine o di multinazionali (a volte i soggetti coincidono) che li ripagano con tangenti o pacchetti di voti. Faranno di tutto per distogliere l’attenzione da questi temi. Compito di tutti i cittadini onesti e sovrani è impedirglielo. La mafia vive di silenzio come gli esseri umani di aria. Alzando la testa noi viviamo e la mafia muore”.
Due deputati PD, Davide Zoggia e Michele Mugnato, sono da ieri sotto inchiesta per gli appalti del MOSE, ma giornali e televisioni non ne parlano. Di Battista ha tenuto a ribadire di aver speso 145 euro per la campagna elettorale che lo ha portato a Montecitorio.
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