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ADESSO E’ CRISI NERA PER IL MANCHESTER UTD

di Francesco Guerrieri (AG.RF 07.01.2014) ore 22,50

(riverflash) – Di stagioni del genere, il Manchester United ne ha vissute poche: settimo in campionato a 34 punti (- 5 dalla zona Champions League) ed  eliminato dall’FA Cup per mano dello Swansea. Gli effetti del dopo Ferguson, non sono tardati ad arrivare;  pesa come un macigno il fantasma di Sir Alex sulla testa del suo successore David Moyes, sicuramente non aiutato dalle critiche ininterrotte dei tabloid inglesi. Forse, una stagione di transizione era da prevedere; difficile fare finta di niente quando si cambia allenatore dopo 27 anni.
Oltre al loro allenatore storico, i Red Devils quest’state hanno dovuto salutare anche un’altra bandiera, Paul Scholes, che a 39 anni ha detto addio al calcio giocato. Il colpo dell’estate è stato Marouane Fellaini (32,5 milioni); un altro rinforzo che si sta mettendo in luce in quest’inizio di stagione, è il talentino  Adnan Januzai, classe 1995, giovane attaccante belga che il Manchester si è ritrovato in casa.
Bisogna dare una scossa all’ambiente, e David Moyes lo sa. Quale occasione migliore di una vittoria nella semifinale di Capital One Cup (una delle tante coppe inglesi)?

L’avversario in questione è il Sunderland, ultimo in Premier League, sicuramente non uno degli avversari più temibili. I Black Cats sono arrivati in semifinale dopo aver eliminato squadre eccellenti come Chelsea e Southampton (entrambe per 2-1); il Manchester ha eliminato nell’ordine Liverpool, Norwich e Stoke City.Come detto, il Manchester deve tirare su la testa dopo l’eliminazione dall’FA Cup nel week end; invece anche oggi sembra essere una partita nera: scatenato il Sunderland nel primo tempo, quando passa in vantaggio a causa di un autogol al 45’ di Ryan Giggs. Nella ripresa la squadra di Moyes tira fuori l’orgoglio e trova il pareggio con un colpo di testa di Nemanja Vidic al 52’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo; ma è ancora costretto a rincorrere quando al 64’ l’arbitro Marriner assegna un calcio di rigore trasformato dall’ex romanista Fabio Borini, il terzo italiano in campo con la maglia del Sunderland insieme a  Giaccherini e Mannone.

La partita non ha più niente da dire ed il Sunderland, che dopo il gol di Borini ha dato vita ad un vero e proprio catenaccio, porta a casa un’importante vittoria, in vista della partita di ritorno all’Old Trafford il 20 gennaio.
Un Manchester poco propositivo e con poche idee ad eccezione del gioiellino Januzai, porta a casa un’altra sconfitta e, quella che verrà, sarà un’altra settimana nera per David Moyes. Ma l’ex allenatore dell’Evertonnon ha tempo di guardarsi indietro,  sabato è già tempo di Premier; alle 18.30 i Red Devils ospiteranno lo Swansea.

Francesco Guerrieri

                                                                                                                                Moyes

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