AG.RF.(redazione).07.10.2018
“riverflash” – Ecco la novità: lo scontrino fiscale verrà presto sostituito da quello elettronico, nell’ottica della lotta all’evasione. Si tratta di una misura inserita nella bozza del decreto fiscale e l’introduzione sarà graduale: dal mese di luglio riguarderà i contribuenti con un volume d’affari superiore ai 400 mila euro l’anno e poi, dall’inizio del 2020, tutti gli altri esercenti, anche i più piccoli. Questa dunque, è una delle novità comprese nel decreto fiscale in cui è inserita anche (ma si tratta di una bozza) una «lotteria dei corrispettivi» e uno sconto fiscale riservato ai negozianti per aggiornare o acquistare un registratore di cassa elettronico. Inoltre ci sarà anche un condono, una doppia sanatoria per le cartelle e per le liti fiscali pendenti, una rottamazione diluita in 5 anni. Stop anche all’aumento delle accise della benzina prevista a partire dal gennaio 2019 da un decreto approvato nel giugno di due anni fa per finanziare lo sconto ‘Acè (Aiuto alla Crescita Economia) delle imprese. L’introduzione dello scontrino elettronico ha i suoi benefici: sarà possibile infatti controllare tempestivamente e stanare i tentativi di evasione e contemporaneamente avviare analisi del possibile rischio. Infine, sono previste anche norme ad hoc per i farmacisti (che già inviano i dati con la tessera sanitaria per aiutare la dichiarazione precompilata) e un ausilio da parte dell’Agenzia delle Entrate per favorire il passaggio con procedure web gratuite anche su tablet o smartphone. Uno sconto fiscale pari al 50% del costo è poi previsto per l’acquisto dei nuovi registratori di cassa in grado di memorizzare gli scontrini e favorire anche la nuova «lotteria dei corrispettivi» che partirà dal 2020, con l’avvio generalizzato dello scontrino elettronico e alla quale potranno partecipare i consumatori dovranno fornire il proprio codice fiscale.
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