AG.RF 30.09.2014 (ore 17:21)
(riverflash) – Fernando Torres è il nuovo centravanti del Milan, arrivato per coprire il vuoto lasciato da Balotelli, partito per Liverpool. Attaccanti che vanno e vengono tra Italia e Inghilterra in cerca di riscatto. «El Niño» era l’astro nascente del calcio spagnolo quando dal 2000 al 2007 giocava nell’Atletico Madrid. Poi 4 anni al Liverpool in Premier League e prestazioni in calando, fino a perdere il posto di centravanti della Nazionale spagnola, dove con Del Bosque fa il panchinaro. Il riscatto doveva venire con il trasferimento al Chelsea, preoccupato di sostituire Drogba che invecchiava, ma è stato un flop.
Oggi l’ex-Niño è sbarcato all’aeroporto di Linate alle 13:04, accolto da un gruppo di tifosi e dall’a.d. rossonero Adriano Galliani. Subito ha dichiarato: “È un onore e un privilegio vestire questa maglia. Voglio riportare la squadra in Champions e magari stare qui tanti anni. Conosco qualche giocatore come Alex, Essien, Diego Lopez. Anche Demetrio Albertini mi ha parlato bene del Milan, è un mio grande amico”.
Fernando Torres è sposato con Olalla Domínguez Liste, conosciuta quando aveva 8 anni, e da lei ha avuto 2 figli. Torres è stato preso dal Milan, in prestito per due anni dal Chelsea e ha raccontato che anni fa, quando giocava nell’Atletico Madrid, è stato vicino a trasferirsi nel club del presidente Berlusconi. Era il 2007 e il prezzo era 37 milioni, troppo alto.
Con il nuovo centravanti un Adriano Galliani raggiante: “Questi sono i tre giorni del Condor, io colpisco sempre in questi giorni”.
Davanti alla clinica dove ha svolto le visite mediche, altro affetto del tifo rossonero per Fernando Torres, che ha risposto anche a domande: “È un’opportunità molto buona per me, ma so anche che è anche una responsabilità molto grande. Sono qui per imparare dai miei compagni, e da Inzaghi che è stato un grande attaccante. Sono molto felice per questa nuova tappa della mia carriera, più che ai gol cercherò di aiutare la squadra per tornare in Champions perché per il Milan è normale esserci. Come mai ho segnato meno nel Chelsea? Nel calcio capita, ora penso a questa nuova avventura e so che il Milan mi può dare la possibilità di essere un giocare importante, anche per la mia Nazionale”.
Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..