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AAA… CERCASI GOVERNO PER L’ITALIA

VERSO MANDATO COLLE A FICO, DA MOLISE TEST SU M5S-LEGA

AG.RF.(redazione).02.05.2018

“riverflash” – Che non sarebbe stato facile, si era capito subito, ma ora la possibilità di dare un governo all’Italia, si sta complicando notevolmente. Matteo Salvini, forte della vittoria del centrodestra in Molise e in Friuli, sta pensando ad un preincarico per provare a formare un governo, mentre Di Maio risponde: “Intesa o voto”. La matassa si sta notevolmente ingarbugliando, perché da una parte c’è il leader della Lega che scalpita, pur riconoscendo che la decisione “spetta al Presidente Mattarella” e dall’altra, c’è il leader dei 5Stelle che “spinge” per nuove elezioni, possibilità respinta dal centrodestra. Fallito dunque anche l’estremo tentativo di formare il governo con il Pd, dopo che Renzi ha chiuso del tutto la possibilità di un accordo, ora si sta facendo strada il centrodestra, nella figura di Matteo Salvini, per la possibilità di un eventuale pre-incarico: “Non dico  Salvini o nessuno, dico che io mi sento pronto per la squadra che abbiamo e se mi accorgessi che c’è qualcuno migliore per dare risposte agli italiani, farei subito un passo indietro”. La Lega apre a un Governo “corto”, mirato alla riforma della legge elettorale ma vorrebbe anche almeno, un esecutivo di tregua, in grado di mettere mano alla Finanziaria per tornare a votare all’inizio del 2019. La situazione attuale, è il risultato delle consultazioni volute da Sergio Mattarella, che di fatto  hanno certificato l’impossibilità di costruire un Governo di legislatura. E’ quindi evidente la preoccupazione di Mattarella, che ha parlato ieri, in occasione della festa del lavoro: «Non mancano difficoltà nel nostro cammino. Tuttavia, dove c’è il senso di un destino da condividere, dove si riesce ancora a distinguere il bene comune dai molteplici interessi di parte, il Paese può andare incontro, con fiducia, al proprio domani». Il capo dello Sato è convinto che gli interessi di parte, abbiano non poco condizionato questi ultimi 2 mesi di trattative e complicato notevolmente la situazione, con veti incrociati: si è trattato in realtà di un braccio di ferro tra Di Maio e Salvini sulla premiership e sulle alleanze. Attualmente, le prospettive sono sue: preincarico o elezioni: ora non resta che aspettare venerdì, per conoscere le decisioni del Presidente.

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