13 Mag 2013
A SAN SIRO VINCE IL NERVOSISMO, TRA MILAN E ROMA UN PAREGGIO CHE NON SERVE
(riverflash) – Un pareggio 0-0 che non permette al Milan di assicurarsi quel terzo posto indispensabile per accedere ai preliminari della prossima Champions League e che taglia definitivamente fuori la Roma dalla corsa per il quinto posto. Irragiungibile l’Udinese, per andare in Europa League ai giallorossi non resta altro che vincere la Coppa Italia Tim Cup, a meno che la Lazio non riesca a sorpassare in extremis i bianconeri friulani. Un’altra stagione deludente per la Roma, che, conclusa la gestione della famiglia Sensi resta fuori dal calcio internazionale. Quanto al Milan, dovrà vincere a Siena per confermare il terzo posto, ringraziando la squadra capitolina per aver battuto la Fiorentina al Franchi.
A San Siro ha vinto, invece, il nervosismo, scatenato dalle odiose frange razziste del tifo. Dal settore dove erano seduti i supporters capitolini l’odioso “Buuu, buuu….” indirizzato ai giocatori milanisti dalla pelle nera. Balotelli li ha zittiti dal campo, lo speaker del Meazza ha minacciato la sospensione della partita. Sarebbe un sogno buttare fuori dagli stadi le tifoserie politicizzate, perché non è negli impianti sportivi che si dimostra la protesta. Semmai ci sono luoghi delegati alla politica dove dimostrare il proprio scontento. A un calciatore esperto come Muntari sono saltati i nervi, ha strattonato l’arbitro Rocchi che ha risposto con il cartellino rosso. I tifosi presenti questa sera allo stadio milanese del calcio non si sono fatti mancare nulla. I puntatori laser a infastidire giocatori e allenatori, il solito speaker a minacciare la sospensione dell’incontro. Prima della fine del match c’è anche l’espulsione di Totti, che ha reagito con una gomitata a un’entrata fallosa, alle sue spalle, dell’ex-romanista Mexes. Pochi minuti prima l’arbitro Rocchi aveva ammonito il Capitano giallorosso sbagliando, perché aveva sottratto il pallone a un distratto Abbiati senza commettere fallo.
MILAN-ROMA: 0-0
SC (AG.RF 12.05.2013)