10 Mar 2013
A ROMA STOP ALLE AUTO DALLE ORE 9.00 ALLE 18.00 PER LIMITARE L’INQUINAMENTO
(riverflash) – Tra cinghiali radioattivi e capesante al cadmio si leva la voce del sindaco capitolino Gianni Alemanno che, con un’ordinanza di giovedì 7 marzo ha messo divieti alla circolazione a Roma per domenica 10 marzo. Un piccolo contributo all’ambiente, di dubbia efficacia e un fastidio per i romani. Pensate alla gente obbligata a lavorare la domenica, pensate agli sport minori giovani con ragazzi che devono attraversare la città, pensate alle gite fuori porta di chi ha una seconda casa (su cui paga una faraonica IMU) e non può andarci perché gli bloccano la macchina.
Questo il provvedimento che si trova per esteso, dal 7 marzo, sul sito del dipartimento Ambiente di Roma Capitale.
Vietata la circolazione a tutti i veicoli a motore oggi, domenica 10 marzo, dalle ore 9 alle 18, all’interno della fascia verde cittadina. Le limitazioni riguardano anche i veicoli forniti di permesso di accesso e circolazione nelle zone a traffico limitato.
Il provvedimento prevede, come sempre, l’esclusione di alcune categorie particolari come: veicoli a trazione elettrica e ibridi; veicoli alimentati a metano e a GPL; autoveicoli a benzina e diesel EURO 5; ciclomotori a 2 ruote con motore 4 tempi EURO 2; motocicli a 4 tempi EURO 3; veicoli adibiti a servizio di polizia e sicurezza; veicoli adibiti al trasporto pubblico; veicoli muniti di contrassegno invalidi; veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili; veicoli degli operatori dell’informazione in servizio, muniti del tesserino di riconoscimento e con attestazione della redazione; veicoli che prendono parte alla “Benedizione degli Autoveicoli”, limitatamente alle ore di svolgimento dell’evento stesso, per i quali ne venga dimostrata l’effettiva partecipazione.
Il provvedimento rientra tra quelli adottati dalla Giunta capitolina, il 9 luglio del 2011, per la prevenzione e il contenimento dell’inquinamento atmosferico in osservanza delle disposizioni Regionali e Nazionali. Gli interventi previsti, a tutela della salute dei cittadini, sono volti a contenere i livelli di inquinamento e si articolano in tre tipologie: provvedimenti programmati, interventi strutturali, misure emergenziali. Il divieto alla circolazione veicolare nella fascia verde fa parte dei provvedimenti programmati da attuare nel periodo invernale, quando si verifica il fenomeno atmosferico dell’inversione termica che favorisce il ristagno degli inquinanti nei bassi strati dell’atmosfera.
Inoltre, sempre oggi è fatto obbligo all’interno degli ambienti domestici di non superare la temperatura massima di 18 gradi durante il periodo di funzionamento giornaliero consentito (8 ore) per l’utilizzo degli impianti termici.
AG.RF 10.03.2013