BOMBA A BOSTON SULLA MARATONA: FERMATO UN CITTADINO STRANIERO, ATTUALMENTE PIANTONATO IN OSPEDALE

(riverflash) – Mentre si contano i feriti (circa 116)  a seguito delle due bombe fatte scoppiare ieri all’arrivo della maratona di Boston, che hanno procurato anche la morte di 3 persone tra cui un bimbo di 8 anni,  le autorità statunitensi stanno indagando sul ruolo di un cittadino straniero, rimasto gravemente ustionato durante l’esplosione e attualmente piantonato in ospedale. Si tratta di una persona che si trovava negli Stati Uniti con un visto da studenti e dovrebbe trattarsi di un “saudita”, ma su questo c’è ancora il massimo riserbo. Le autorità americane non sono in grado ancora di sbilanciarsi sulla matrice dell’attacco, mentre i media locali sembrano “inclini” ad una matrice interna. Nel frattempo si è appreso che gli ordigni esplosi ieri, erano “ad alta intensità”: infatti contenevano acciaio e biglie all’interno per renderli ancora più “efficaci”. Da Boston arriva anche la notizia che stasera alle 20 (ora) locale, si sarà una veglia di preghiera nella chiesa di Arlington Street, per ricordare le vittime dell’attacco.

AG.RF. (MP) 16.04.2013