LASCIARE IL CANE A CASA QUANDO SI VA IN VACANZA, E’ REATO: AMMENDA DI 3MILA EURO

AG.RF.(MP).26.07.2016

“riverflash” – Lasciare il cane a casa quando si va in vacanza è reato. A stabilirlo è stato il tribunale di Arezzo, così come riferisce il portale www.StudioCataldi.it che, non molto tempo fa, ha condannato una donna al pagamento di un’ammenda di 3mila euro, oltre alle spese di giudizio, per aver lasciato il suo cagnolino solo nel suo appartamento mentre era in ferie, seppur con acqua e cibo. Sono stati i vicini a chiamare i carabinieri, a seguito dei continui lamenti dell’animale. Le forze dell’ordine sono entrate in casa ed hanno trovato il cane in una stanza piena di escrementi e con scorte di cibo e acqua ormai esaurite. La proprietaria si è giustificata dicendo di aver lasciato al cagnolino da mangiare e da bere a sufficienza, ma le sue spiegazioni non hanno convinto il giudice che l’ha condannata. Per il Tribunale di Arezzo infatti la nozione di abbandono, non è da intendersi solamente come “precisa volontà di abbandonare (o lasciare) definitivamente l’animale” ma si configura anche nel non prendersi più cura del cane “ben consapevole della incapacità dell’animale” di poter provvedere a sé stesso.