19 Mar 2013
LA CATTEDRALE DI S.MARIA DEL FIORE CONOSCIUTA ANCHE COME DUOMO DI FIRENZE
(riverflash) – I più bei monumenti fiorentini, le maggiori attrazioni turistiche di Firenze sono racchiuse in un’area così ristretta che la città sembra effettivamente rivelare i suoi tesori dietro ogni angolo. Il centro della città può infatti essere ripartito in quattro zone facilmente visitabili a piedi. In questo modo passeggiando, incontriamo il fulcro geografico e storico di Firenze e cioè l’imponente mole del Duomo o se si preferisce la Cattedrale di S. Maria del Fiore, ad est la Chiesa di S. Croce , a nord S. Marco, ad ovest S. Maria Novella e Palazzo Pitti.
Il DUOMO DI FIRENZE
La Cattedrale di Santa Maria del Fiore o Duomo di Firenze, domina la città con la sua enorme cupola che con la mole imponente ben rappresenta la volontà fiorentina di primeggiare nelle arti, nella cultura e nelle scienze tipica di quel particolare periodo storico.
La costruzione del Duomo, iniziata sulle antiche fondazioni della Chiesa di Santa Reparata nel 1296 da Arnolfo di Cambio, fu continuata da Giotto con la costruzione del Campanile fino alla sua morte avvenuta nel 1337. Successivamente Francesco Talenti e Giovanni di Lapo Ghini la continuarono ma, solo nel 1412la nuova Cattedrale fu dedicata a Santa Maria del Fiore.
Nel 1418 l’Opera del Duomo bandì un concorso pubblico per la cupola, ufficialmente non ci furono vincitori tuttavia Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti vennero nominati capomastri. Il 7 agosto del 1420 ebbero inizio i lavori per la cupola del Duomo completati fino alla fine della lanterna il 1 agosto del 1436. Brunelleschi costruì, senza la tradizionale armatura in legno, la più grande cupola dei suoi tempi salendo infatti i 463 scalini verso la sommità si può notare come una cupola interna più piccola costituisca un’armatura di sostegno per quella esterna. All’interno della cupola è possibile ammirare una grande superficie ad affresco eseguita tra il 1572 ed il 1579 da Giorgio Vasari e Federico Zuccari.
di Lauretta Franchini (AG.RF 19.03.2013)