31 Ott 2016
29mo Tokyo International Film Festival 25 ottobre – 3 novembre
Il Festival Asiatico dove andare almeno una volta nella vita!
Tra i film in concorso 7 Minuti di Michele Placido ed Ospite d’onore Martin Scorsese
di Luigi Noera- 31 ottobre. E’ iniziata il 25 ottobre scorso il 29mo Tokyo International Film Festival
Come annunciato da Yasushi Shiina, Direttore Generale di TIFF & TIFFCOM, la madrina di quest’anno è Haru Kuroki, una delle attrici più affermate in Giappone.
Il film di apertura è Florence Foster Jenkins di Stephen Frears mentre il film di chiusura è Satoshi: A Move for Tomorrow di Yoshitaka MORI.
Nella sezione concorso, sono stati selezionati 16 film tra 1.502 titoli provenienti da 98 paesi. A presentare i due titoli giapponesi della sezione competizione, il direttore Daigo MATSUI e l’attrice interprete Yu AOI nel film Girls Never Die, oltre all’attore Munetaka AOKI interprete di Snow Woman.
Yoshi Yatabe Direttore artistico per la selezione ufficiale ha aggiunto: Abbiamo selezionato 16 titoli per il Concorso, e siamo stati guidati da tre obiettivi principali: volevamo presentare i titoli più importanti della stagione autunnale, abbiamo voluto mostrare i registi più singolari, e presentare una vasta gamma di visioni provenienti da tutto il mondo. Abbiamo scoperto che uno dei temi in molti dei lavori di quest’anno è l’esperienza degli immigrati, e credo che tutti noi possiamo imparare molto attraverso ciò che accade ai personaggi di questi film.
Delle 16 pellicole in competizione 3 sono prima mondiale (WP) e 4 prime asiatiche; ecco i titoli:
After You’re Gone di Anna Matison IP/ Russia
Being Born di Mohsen Abdolvahab IP/ Iran
Big Big World di Reha Erdem AP/ Turkey
The Bloom of Yesterday di Chris Kraus WP/ Germany=Austria
Die Beautiful di Jun Robles Lana WP/ The Philippines
The Fixer di Adrian Sitaru AP/ Romania=France
Japanese Girls Never Die di Daigo Matsui Japan
Mr. No Problem di Mei Feng WP/ China
Quit Staring at My Plate di Hana Jušić AP/ Croatia=Denmark
Sami Blood di Amanda Kernell AP/ Sweden=Denmark=Norway
Shed Skin Papa di Roy Szeto WP/ China=Hong Kong
The Silence of the Sky di Marco Dutra IP/ Brazil
Snow Woman di Kiki Sugino WP/ Japan
Tramps di Adam Leon AP/ USA
Accanto alla Selezione ufficiale l’altra Japan Now con “Director in Focus” Shunji Iwai” e la sua retrospettiva
Fireworks, Should We See it Side or the Bottom? © 1996 ROCKWELL EYES INC.
Love Letter © FUJI TELEVISION NETWORK
Swallowtail Butterfly © 1996 SWALLOWTAIL PRODUCTION COMMITTEE
VAMPIRE ©2011 Rockwell Eyes,Inc.All Rights Reserved
A Bride for Rip Van Winkle © 2016 Film Partners
Selezione Japan Now
TOO YOUNG TO DIE! Di Kankuro Kudo
your name diMakoto Shinkai
Daguerrotype di Kiyoshi Kurosawa
Her Love Boils Bathwater di Ryota Nakano
NIGHT’S TIGHTROPE di Yukiko Mishima
Happy Hour di Ryusuke Hamaguchi
Somebody’s Xylophone di Yoichi Higashi
HARMONIUM di Koji Fukada
SHIN GODZILLA di Hideaki Anno e Shinji Higuchi
Rage di Lee Sang-il
The Projects di Junji Sakamoto
Anche quest’anno, e siamo alla terza edizione CROSSCUT ASIA #3 ColorFul Indonesia con la Trilogia su Intimacy diTeddy Soeriaatmadja
#1 Lovely Man 2011 (In cooperation with Osaka Asian Film Festival)
#2 Something in the Way 2013 (In cooperation with Focus on Asia International Film Festival Fukuoka)
#3 About a Woman 2014
Three Sassy Sisters di Nia Dinata
Cado Cado: Doctor 101 di Ifa Isfansyah
Emma’(Mother) di Riri Riza
Filosofi Kopi di Angga Dwimas Sasongko
Following Diana di Kamila Andini
Someone’s Wife in the Boat of Someone’s Husband di Edwin
Fiction di Mouly Surya
Discovering Asian Cinema: After the Curfew (Versione restaurata in digitale del 1954) di Usmar Ismail scomparso nel 1971 a soli 50 anni.
Arrivato alla sua terza edizione il SAMURAI Award che per il 2016 premia il regista premio Oscar Martin Scorsese (Silenzio, The Departed, Taxi Driver) e il regista pluripremiato a Cannes Kiyoshi Kurosawa (Viaggio al Shore, Tokyo Sonata, Cure). Nella sua terza edizione, omaggia i successi di registi veterani che continuano a creare film innovativi che intagliano percorsi per una nuova era nel cinema.
La Cerimonia di premiazione SAMURAI Award si terrà il 3 novembre (giovedì) 2016 durante la cerimonia di chiusura del 29 TIFF. A latere dell’evento del 3 ° anno del Premio Speciale SAMURAI si terrà il giorno stesso ilTalk “In Person: Kiyoshi Kurosawa”. Purtroppo per suoi impegni di regia Martin Scorsese non sarà in grado di partecipare alla cerimonia, mentre Kiyoshi Kurosawa sarà presente alla cerimonia per ricevere il premio.
Il progetto asiatico Three-Fold Mirror 2016: Riflessioni riunisce tre registi di talento provenienti da Giappone e altri paesi asiatici per co-creare una serie di film a episodi con un tema comune. Il primo della serie omnibus rappresenta lavoro di acclamati registi Isao Yukisada (Giappone), Brillante Ma Mendoza (Filippine) e Sotho Kulikar (Cambogia), e mette in evidenza il tema “Vivere in Asia,” con tre episodi che raffigurano la vita di personaggi in viaggio tra il Giappone e la Cambogia, Filippine e Malesia. Il progetto richiede ai registi di includere un personaggio collegato in qualche modo ad un altro paese asiatico, e di girare sul posto in un paese asiatico. Il resto è lasciato al stile unico di ciascun regista a sviluppare il tema proposto quest’anno.
Il poster ufficiale evoca il titolo, a significare nuovi punti di luce riflessa dagli specchi di storia e cultura di Three-Fold Mirror 2016: Riflessioni, il primo della serie di film omnibus co-prodotto da due organizzazioni. In vista della prima mondiale del fil collettivo asiatico Three-Fold Mirror 2016: Riflessioni, la prima volta della co-produzione tra Tokyo International Film Festival (TIFF) e The Japan Foundation Asia Center, i tre registi acclamati e gli attori sono apparsi in conferenza stampa per discutere le sfide e le scoperte che hanno vissuto durante l’anno dal lancio del progetto al 28 ° TIFF. Dalle loro parole nessun dubbio che gli obiettivi del progetto hanno di gran lunga superato le aspettative. La collaborazione, che proseguirà fino alle Olimpiadi del 2020 e Paraolimpiadi, riunisce registi asiatici di fama mondiale per creare ritratti di un personaggio che vive nella regione, che è collegata in qualche modo ad un altro paese asiatico.
Ma raccontiamo adesso la kermesse nel giorno dell’inaugurazione: una pioggia leggera su Tokyo non ha smorzato lo spirito delle migliaia di fan assiepati per vedere dal vivo registi e stelle del cinema che sfilavano sulla grande scalinata del red carpet di Roppongi Hills, per l’apertura della 29ma edizione del Tokyo International Film Festival (TIFF). Le centinaia gli ospiti che rappresentano i 200 film proiettati durante i dieci giorni del festival si sono soffermati a salutare i fan e firmare autografi.
L’evento è iniziato con la fervida attesa della Madrina del Festival Haru Kuroki, popolare attrice che ha vinto l’Orso d’Argento a Berlino nel 2014 con Little House di Yoji Yamada. Un applauso particolarmente caloroso per il Giappone al regista Shunji Iwai al quale il festival ha dedicato un Focus, ma anche alla stella coreana Teacher Yesung (Super Junior), all’ospite d’onore Anne Parillaud. Direttamente dal successo di Canne nella selezione Un Certain Regard il regista di Harmonium Koji Fukada. Altri ospiti importanti di ogni sezione sono stati l’attrice Munetaka Aoki, protagonista di due film, uno nella sezione concorso ufficiale, e l’altro nella sezione asiatica futuro. Ma anche attrici popolari come Yu Aoi e Mitsuki Takahata, la regista e attrice giapponese per finire con il terzetto di registi Brilliante Ma Mendoza, Isao Yukisada e Sotho Kulikar della prima serie Coproduction TIFF-Japan Foundation Asian: Riflessioni.
Uno stand ovation è stato riservato al premio Oscar Meryl Streep, protagonista del film di apertura di questa edizione del TIFF, Florence Foster Jenkins, e al direttore Yoshitaka Mori, con Kenichi Matsuyama e Masahiro Higashide, star del film di chiusura Satoshi: A Move for Tomorrow.
Il primo ministro giapponese Shinzo Abe nel salutare tutti i presenti pubblico e star ha aggiunto scherzando, “questo tappeto rosso è molto più eccitante che il tappeto del Parlamento giapponese.”
Il Presidente della Giuria Beineix ha commentato, “E ‘un grande onore e un grande privilegio di presiedere la giuria del Tokyo International Film Festival. Il cinema è la nostra ricchezza comune. I film sono il nostro contributo alla libertà, la diversità culturale e, infine, la pace. Tutti abbiamo bisogno di pace e armonia, e film contribuiscono al loro diffondersi in questi tempi difficili. Insieme ai miei colleghi giurati, saremo alla ricerca di film audaci, creativi e sorprendenti. Festeggiamo il grande schermo. Andiamo insieme per grandi sogni. ”
Musa Haru Kuroki ha introdotto il film d’apertura del Festival, Florence Foster Jenkins, descrivendola come “una storia vera ispiratrice sulla cantante peggiore del mondo”, e ha accompagnato la stella Meryl Streep sul palco. Alle urla festose del pubblico, la Streep ha risposto , “Vi amo, troppo!” aggiungendo: «Grazie. Arigato gozaimasu. E ‘una grande emozione essere di nuovo a Tokyo, una città che amo e amo esplorare. Spero che il film vi piaccia molto! ”
Durante i 10 giorni di festa, più di 200 film saranno proiettati e ci saranno eventi cinematografici, tra cui apparizioni teatrali, sessioni di Q & A e simposi con ospiti illustri provenienti da tutto il mondo. Il Tokyo International Film Festival mette in mostra film provenienti da tutto il mondo insieme agli altri eventi cinematografici collegati fino al prossimo 3 novembre 2016 presso il Roppongi Hills, all’EX Teatro Roppongi e altro luoghi di Tokyo.