SERIE A: COLPACCIO DEL TORINO CONTRO L’ATALANTA

di Daniele Giacinti (AG.RF 26.01.2014) ore 17.15

(riverflash) – Sfida molto equilibrata tra Torino e Atalanta. Dopo la prima frazione di gara completamente senza azioni ed emozioni, la ripresa regala subito la rete dagli undici metri di Cerci. Per i nerazzurri felicità solo per Consigli che nel finale para un secondo rigore concesso ai granata.

Presentazione gara – Grandi emozioni e colpi di scena allo stadio Olimpico di Torino per la ventunesima giornata di Serie A. I padroni di casa, in una forma fisica e psicologica eccezionale, affrontano l’Atalanta. Dopo un inizio di torneo abbastanza negativo, la squadra nerazzurra sembra aver ripreso in mano la situazione, allontanandosi dalla tanto temuta zona retrocessione. Il team granata scende in campo con il solito Padelli tra i pali. Difesa rocciosa con il trio Maksimovic-Glik-Moretti. Centrocampo aggressivo Darmian e Masiello che danno la carica. In attacco l’unica punta Immobile viene supportata dalla fantasia di Cerci. L’Atalanta invece si schiera in campo con un modulo difensivo. Retroguardia a quattro uomini con Benalouane-Brivio sugli esterni e al centro la coppia Yepes-Stendardo. A centrocampo il duo Carmona-Raimondi. In avanti coppia inedita formata da Livaja e Brienza.

Il racconto – L’unico elemento che si percepisce nettamente dai primi minuti della sfida è l’equilibrio. Infatti dopo 30′ di gioco, ancora non si è vista una occasione da rete nitida da parte delle due squadre. Ma poi sul finale del primo tempo si accende Cerci che dal fondo mette dei buoni cross per il compagno Immobile, il quale però in varie occasioni, impatta male la sfera. Nella ripresa arriva l’episodio che sblocca la gara: in contropiede Consigli uscendo a valanga travolge Cerci e l’arbitro deve concedere il tiro dal dischetto. Da calcio di rigore la stessa ala granata non sbaglia, realizzando la rete del vantaggio. Alla mezzora l’Atalanta sfiora il pareggio con una deviazione aerea di Stendardo che però finisce solo sul fondo. I nerazzurri perdono le staffe e la sfida si trasforma in una vera e propria guerra. Pochi istanti prima del recupero, Brivio già ammonito in precedenza, commette un brutto fallo in area. L’arbitro gli estrae il secondo giallo e concede un altro rigore al Torino. Questa volta però dal dischetto va Immobile, il quale calcia male e l’estremo difensore nerazzurro compie il miracolo e para il rigore. Dopo 5′ di recupero sofferti, il Torino conquista altri tre punti in classifica.