24 Feb 2014
24 FEBBRAIO: TANTI AUGURI AD ALESSANDRO GASSMAN
AG.RF 24.02.2014 (ore 07:31)
(riverflash) – Il 24 febbraio è il compleanno di Alessandro Gassman, attore di teatro e di cinema, nato a Roma, registrato all’anagrafe con il cognome Gassman, sarà lui a ripristinare in seguito il cognome originario della famiglia aggiungendo una “enne” finale. Figlio del grande Vittorio Gassman e di Juliette Mayniel, segue le orme paterne, debuttando a soli 17 anni nel film “Di padre in figlio” scritto e diretto da Vittorio Gassman. Alessandro si forma artisticamente alla Bottega Teatrale di Firenze e nello stesso tempo calca le scene, dopo due anni vince il Premio Biglietto d’Oro con la rappresentazione “Affabulazione” diretta da Pier Paolo Pasolini. Continua il suo percorso teatrale diretto da Luca Ronconi in “I dialoghi delle Carmelitane”.
Le fiction del 1989, “Il giudice istruttore” e “Michelangelo”, gli regalano notorietà, ma la sua vocazione è il cinema. Per un periodo recita in coppia con l’amico di sempre Gianmarco Tognazzi in molti film tra i quali: “Uomini senza donne” del 1996, “I miei più cari amici” del 1998, “Ex” e “Natale a Beverly Hills” del 2009.
Da allora tantissime fiction televisive e altrettanti film, senza trascurare il teatro, ne fanno uno dei maggiori interpreti italiani. Nel 1997 ottiene il Premio Amidei come miglior attore emergente dell’anno ed altri riconoscimenti per il film “Bagno turco” di Ferzan Ozpetek , nel 2008 con il film “Caos calmo” di Antonello Grimaldi vince il David di Donatello per il miglior attore non protagonista, il Ciak d’Oro, il Nastro d’Argento e il Globo d’Oro dall’Associazione Stampa Estera.
Anche il debutto nella regia del 2013 con il film “Razza bastarda” lascia il segno, infatti gli vale il Premio Francesco Laudadio per la miglior opera prima e seconda, al Bari International Film Festival (BIF&ST)
Dal 2010 è direttore artistico del Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” che raggruppa il Goldoni di Venezia, il Verdi di Padova e l’Olimpico di Vicenza.
Fra i tanti lavori è stato testimonial della campagna pubblicitaria del profumo Opium di Yves Saint Laurent, della Lancia Musa e di Glen Grant.
Nel 2001 ha posato per il Calendario del Magazine Max in dodici scatti che lo propongono come sex-simbol.
Attualmente è in scena con l’adattamento contemporaneo del “Riccardo III”, spettacolo che interpreta e dirige.