IL “MUOIA SANSONE CON TUTTI I FILISTEI” DEI PARLAMENTARI DEL PDL

AG.RF.(MP).26.09.2013

“riverflash” – Tutti pronti a dimettersi. I parlamentari del Pdl sono dunque pronti a dimettersi in caso di decadenza di Berlusconi, il 4 ottobre, giorno in cui verrà presa la decisione in merito alla permanenza o meno di Silvio Berlusconi , come senatore. “Negato il diritto alla verità e alla giustizia”: è questa l’opinione comune dei parlamentari del Pdl ed è questo il motivo delle possibili dimissioni che diventeranno dimissioni di massa quando la giunta deciderà delle future sorti del suo leader. “Sono i giorni più duri della mia vita e da 55 giorni non dormo a causa delle accuse infamanti e di una sentenza totalmente ingiusta”, ha dichiarato il cavaliere. Per questo egli ha fretta di rifondare Forza Italia perché questa rappresenta una nuova prospettiva. Al termine del suo discorsco, i parlamentari del Pdl, hanno a lungo applaudito alla proposta di Schifani in merito a possibili dimissioni di massa; nel frattempo Berlusconi ha spostato la residenza da Milano a Roma, dove egli vive ed dove sono concentrate le sue maggiori attività politiche. Ovviamente critica la sinistra in merito alla possibilità di dimissioni di massa del Pdl, considerate “una scemenza” e un atto di irresponsabilità”, mentre Brunetta frena, smentendo di fatto questa possibilità, affermando che “ogni parlamentare rifletterà e deciderà secondo coscienza” e non c’è nessuna direttiva in merito e per quanto riguarda i ministri, alla domanda di eventuali dimissioni, replicato. “non è a me che dovete chiederlo, ma a loro”. E allora per capire cosa accadrà in questa storia infinita… non resta che aspettare le decisioni della Giunta in Senato, il prossimo 4 ottobre…..