I GIALLI DI CINEMA AL BELVEDERE: «ASSASSINIO PREMEDITATO» DI ANDREW L. STONE

AG.RF  27.07.2013  (A.V.)

(riverflash) – Per sfuggire al caldo soffocante e regalarsi una serata di emozioni il posto adatto può essere il Giardino Rivaldi, dove è in corso la rassegna «Cinema al Belvedere», che propone il thriller americano degli anni ’50. Sopra i Fori Imperiali e all’ombra del Colosseo il ponentino che rinfresca le serate romane permette di assistere alle proiezioni senza l’oppressione dell’afa.

Questa sera, sabato 27 luglio (ore 21,30), è il turno di «Assassinio Premeditato», con la regia di Andrew L. Stone. Come ieri sera nel «L’assassino è perduto»  l’interprete è ancora Joseph Cotten, attore che ha collaborato a lungo con Orson Wells. Memorabile la sua interpretazione de «Il Terzo Uomo» e di «Quarto Potere», mentre in Italia ha girato «Lo Scopone Scientifico» di Luigi Comencini (1972), con Alberto Sordi e Silvana Mangano.

Andrew L.Stone (1902-1999) è stato un regista californiano  che in quarantacinque anni di attività ha realizzato solo trenta film nonostante un precoce ingaggio alla Paramount (1927). Lasciata la casa (1942) ha costituito, insieme alla moglie e montatrice Virginia S., la A.S. Production: brillantemente avviata col musical all-black Stormy Weather (1943) e la parata danzante e canora di Sfolgorio di stelle (1945). Sceneggiatore di quasi tutti i suoi film, ha alternato con mano originale il gangster-movie (La banda dei tre stati, 1950) e il dramma ricco di suspense (Morsa d’acciaio, 1952) e d’azione (Notte di terrore, 1955), perseguendo un accentuato realismo attraverso la lavorazione in esterni e divenendo un precursore del disaster-movie (La crociera del terrore, 1959). Una prova nel genere bellico (Parola d’ordine: coraggio, 1963) precede il ritorno ad arie musicali (The Great Waltz, 1972).

Un breve accenno alla trama di «Assassinio Premeditato» (1953), il cui titolo originale è « A Blueprint for Murder».

Dopo la morte, in circostanze sospette, del fratello e della nipote, comincia un’indagine personale e scopre che sono stati avvelenati con la stricnina dalla sua seconda moglie che si disponeva a far fuori anche il figliastro. Ergastolo. Racconto d’investigazione, scritto dal regista, che riscatta con l’atmosfera e la suspense la convenzionalità della vicenda e dei personaggi.

La rassegna di film gialli d’autore «Cinema al Belvedere» è a via del Colosseo 41 e terrà compagnia ai romani per tutta l’estate. Di alta suggestione il luogo dove vengono proiettati i film, su un prato all’inglese del Giardino Rivaldi racchiuso tra il Colosseo, i Fori Imperiali, la Basilica di Massenzio e Santa Francesca Romana. Oltre ad assistere alla proiezione si può cenare al ristorante o ascoltare musica al bar senza uscire dal Giardino Rivaldi.

Domani sera, domenica 28 luglio, la rassegna di film gialli d’autore a via del Colosseo 41 proporrà «Giungla d’Asfalto», con la regia di John Houston.

Per maggiori informazioni sulla rassegna «Cinema al Belvedere», suggeriamo di consultare il sito:http://www.cinemaalbelvedere.it