Coppa di Africa dal 13 gennaio
header photo

ingrandisci il testo rimpicciolisci il testo testo normale feed RSS Feed

CSIO PIAZZA DI SIENA: Gran Premio di Potenza 2013, una gara avara di emozioni…

(riverflash) – Molti vincitori, ma poche emozioni nell’ovale di Piazza di Siena per una gara tradizionalmente molto amata dal pubblico capitolino. Il Gran Premio di Potenza 2013 ha visto infatti primeggiare ad ex aequo quattro cavalieri: Davide Kainich su Zidane, Juan Carlos Garcia su Olympichorses Oliander, lo statunitense Richard Spooner in groppa a Caretol 2 ed Emanuele Gaudiano su Eros. Soprattutto da quest’ultimo binomio il pubblico romano, ancora scottato dalla caduta dell’italiano nella Coppa delle Nazioni del giorno precedente, si sarebbe aspettato di più, ma l’atleta tricolore non è riuscito nell’impresa fortemente cercata lungo tutta la contesa. Il muro da superare era stato posizionato dalla dirigenza del percorso a quota due metri e quindici centimetri, 5 centimetri in più rispetto alle aspettative del pubblico e, forse, anche dei cavalieri, che non sono riusciti a superarlo senza penalità, finendo tutti alla pari. Quattro vincitori, di cui tre italiani, ma c’è anche da ricordare come all’avvio i concorrenti fossero in 9, di cui ben sei italiani… contando sulla statistica sarebbe stato davvero strano non vedere almeno un azzurro primeggiare. “Oliander partecipa regolarmente alle gare amatoriali con il suo proprietario, io lo monto solo un paio di volte all’anno – ha spiegato uno dei vincitori, Juan Carlos Garcia – con lui ho vinto la gara di potenza l’anno scorso a Dublino saltando un muro moto più alto di quello di oggi. Ma il campo gara di Dublino è più grande e la disposizione dei salti favorisce il cavallo nell’affrontare un balzo imponente come il muro”. L’americano Richard Spooner, invece, si è dichiarato molto contento di come ha saltato il proprio cavallo: “Caretol Z salta abitualmente le gare veloci e i piccoli Gran Premi, ha solo dieci anni ed è ancora giovane, ma credo molto in lui anche perché è figlio di Caretino, padre di Cristallo, il mio cavallo di punta, un saltatore veramente straordinario”. I binomi che si sono presentati al via, come si è detto, sono stati nove: Tutti ammessi al primo barrage con un passaggio netto sul metro e sessanta e tutti ancora in sella anche dopo il metro ed ottanta centimetri del secondo salto. Quando il muro è stato innalzato ad un metro e novanta centimetri il colombiano Daniel Bluman con Cantando Lyngriis si è ritirato e Luca Marziani con Huzar ha commesso un errore. Nel terzo barrage con il muro a 2 metri l’unico a commettere errore è stato invece Massimiliano Ferrario, ma si è registrato anche il ritiro di Brash Scott su Hello Intertoy. Ammessi al quarto e ultimo barrage sono stati quindi in cinque, ma anche Roberto Arioldi con Loro Piana Lagerfeld si è ritirato, lasciando così la sfida ed il successo finale a tutto il resto dei partecipanti. Il pubblico romano, che avrebbe preferito un unico vincitore ed un salto netto all’ultimo muro, non ha gradito poi molto l’epilogo della sfida, ma per questa stagione la Potenza capitolina è andata così… Molti vincitori e poche emozioni nell’ovale di Piazza di Siena.

Gianluca Stisi

Garcia [1600x1200] Gaudiano [1600x1200] Kainich [1600x1200] Spooner [1600x1200]

Nessun Commento »

Puoi lasciare una risposta, oppure fare un trackback dal tuo sito.


Vuoi essere il primo a lasciare un commento per questo articolo? Utilizza il modulo sotto..

Lascia un commento


Heads up! You are attempting to upload an invalid image. If saved, this image will not display with your comment.

*