AG.RF.(redazione).26.08.2022
“riverflash” – La notizia della morte è arrivata ieri mattina e ha lasciato interdetti tante persone che lo apprezzavano e lo amavano per la sua sincerità e professionalità. Il grande attore aveva esordito con Totò 1949, in Totò le Mokò, e con il Principe De Curtis, che fu per lui un maestro, realizzò diversi film. Aveva alle spalle ben 50 anni di carriera nel mondo dello spettacolo: 70 film e tanti palcoscenici quali “Aggiungi un posto a tavola” in cui interpretava “la voce di lassu’”, “Cielo mio marito” e “Alleluia brava gente”. E’ stato attore di cinema e di teatro e fratello di Pietro della celebre ditta Garinei e Giovannini. Il suo ultimo ruolo è stato la voce di Dio in Aggiungi un posto a tavola, stagione 2021-2022 ma Enzo Garinei è uno di quei volti così noti che a tutti gli italiani sembrava uno di famiglia. ”Sono nato il 4 maggio 1926 in una piccola stradina del centro di Roma, a via delle Coppelle, tra via della Maddalena e via della Scrofa”, racconta nella sua autobiografia appena pubblicata da Armando editore con il titolo tanto esplicativo ”Io c’ero”. Nel luglio 2009 ha vinto il riconoscimento speciale Leggio d’oro “Alberto Sordi”. ”Per tutti ho una grande nostalgia. Mi mancano anche le litigate, le cattiverie… e penso a cosa staranno facendo in cielo…”. La causa della sua morte non è nota, non aveva particolari malattie o perlomeno non le aveva dichiarate ma si ritiene sia legata all’età, visto che il suo cuore ha smesso improvvisamente di battere, Tutto il mondo cinematografico e teatrale si è stretto intorno alla sua famiglia.
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