NENCINI (VICEMINISTRO): SE GRILLO ARRIVA SECONDO ALLE EUROPEE L’ITALICUM CADE

(red) AG.RF 19.05.2014 (ore 15:32)(riverflash) – Riccardo Nencini (PSI), viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, ha fatto una clamorosa affermazione questa mattina da ospite della trasmissione «Agorà» su Rai Tre: “La riforma è stata concepita per isolare il terzo partito e impostare un bipolarismo europeo. Se Grillo arriva secondo alle Europee l’Italicum cade. Doveva servire per ridurre a due gli schieramenti, centrodestra contro centrosinistra, un ragionamento che fosse all’interno di una cornice europea, con una proposta di legge che però era troppo debole per raggiungere questo obiettivo”.

Parole gravi perché non si fanno le leggi per migliorare l’Italia, ma per mettere fuori gioco un avversario politico. Eppure il governo difende la democrazia nei comizi e difende le spese dei partiti in campagna elettorale.

Probabilmente, nell’accordo del Nazareno tra Renzi e Berlusconi, c’era il bipolarismo e l’eliminazione del MoVimento 5Stelle.

Un’anticipazione a gennaio la aveva fornita Mario Mauro, ex-ministro della Difesa del Governo Letta, durante una puntata di «Porta a Porta» di Rai Uno dichiarando: “L’Italicum serve per far fuori non i partitini, ma un grande partito, quello di Grillo”.

Sempre Mario Mauro, non più ministro ma leader dei Popolari per l’Italia, ha affermato intervenendo a una puntata di «Agorà»  lo scorso mese di aprile: “Se il secondo partito sarà quello di Grillo, l’Italicum salta. Lo dico da tempi non sospetti: quando hai una realtà tripolare e fai una legge dove alla fine si rimane in due, significa che uno lo si vuol far fuori. Ma mentre tutti pensavano che quella legge potesse servire per far fuori Grillo, adesso farebbe fuori Berlusconi e i conti non tornano”. Mauro aggiunge qualcosa, rivelando che l’opposizione non è certo Berlusconi:  “A me preme dire cose reali e la più reale di tutte tra ciò che dico è che gli elettori di Forza Italia votano Renzi in massa, e su questo dobbiamo essere un po’ più espliciti”.